Trattorini Kubota BX 231-261 - PRONTA CONSEGNA - POSSIBILITÀ INDUSTRIA 4.0

Polivalenza per vari utilizzi d'impiego, dimensioni ridotte e prestazioni eccellenti in qualsiasi campo di lavoro: cosa chiedere di più ai trattorini BX 231-261 di Kubota? Disponibili in due motorizzazioni, il 23 hp per il modello BX231 e il 26 hp per il modello BX261, entrambi i modelli sono ad alimentazione diesel a 3 cilindri e raffreddati a liquido.

Sui trattorini BX 231-261 sono presenti la ttrasmissione di tipo idrostatica con due gamme di velocità, così da poter avere la giusta velocità di marcia per ogni tipo di lavorazione o attività da svolgere. Inoltre, grazie al sistema d'inserimento manuale delle quattro ruote motrici, questi trattorini non incontrano mai difficoltà, qualsiasi siano le condizioni dell'ambiente lavorativo.

Un altro punto di eccellenza di questi mezzi è il comfort: una piattaforma completamente piana rivestita in gomma antiscivolo, i comandi di controllo e funzionamento posizionati nelle parti laterali e facilmente raggiungibili, rendono il suo utilizzo estremamente confortevole anche dopo lunghi intervalli di lavoro.

I trattorini BX 231-261 possono essere corredati di tagliaerba ventrale, caricatore frontale e tutta la gamma di attrezzature portate dal sollevatore con attacco a tre punti.

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La Legge di Bilancio 2020 ha introdotto il Credito d’imposta 4.0 per le imprese che investono nell’acquisto di beni strumentali nuovi, che “favoriscono i processi di trasformazione tecnologica e/o digitale in chiave Industria 4.0”.
Sono previste due diverse aliquote: il 40% del valore degli investimenti fino a 2,5 milioni; il 20% del valore degli investimenti oltre 2,5 milioni e fino a 10 milioni.

Caratteristiche necessarie

Per accedere all’agevolazione, i beni devono sempre soddisfare tutte le seguenti caratteristiche:

• Controllo per mezzo di computer/centraline;
• Interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con scambio di informazioni;
• Integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo;
• Interfaccia uomo macchina semplici e intuitive;
• Rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro;

Devono anche rispondere ad almeno due tra le seguenti caratteristiche:

• Sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;
• Monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro;
• Caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo.

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